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Code Week, la settimana europea della programmazione dal 10 al 25 ottobre 2020

Il 10 ottobre la Code Week, la settimana europea di programmazione, ha inaugurato l’edizione del 2020 con un totale di 36755 eventi, distribuiti non solo all’interno degli stati membri dell’Unione ma, in misura minore, anche in decine di nazioni estere come Cina, Stati Uniti, e tante altre . Lo straordinario successo di questa attività subisce sì una brusca frenata a causa degli eventi che stanno tristemente caratterizzando questo 2020, ma non ferma la sua avanzata, iniziata nel 2014 e che negli anni ha visto la partecipazione, assieme al numero di eventi registrati sul sito, crescere esponenzialmente. Partendo da “appena” 3180 attività il primo anno fino alla strabiliante cifra di 72903 attività programmate e svolte durante il 2019, è evidente il forte interesse internazionale per l’argomento.

Chiunque può partecipare all’iniziativa iscrivendosi alle decine di corsi ed eventi già in programma o organizzandone uno di propria iniziativa durante la Code Week! 

Il sito dell’evento fornisce in open source tutti i toolkit e materiali didattici necessari agli insegnanti ed appassionati per pianificare una lezione; per chi fosse invece interessato a partecipare, qui è possibile consultare il Calendario degli eventi.

Grazie al taglio digitale dell’edizione 2020 è possibile decidere se partecipare a lezioni aperte organizzate in un’altra nazione in lingua inglese o nella lingua locale.

La sezione coding@home fornisce agli interessati una  raccolta di brevi video, materiali fai da te, enigmi, giochi e sfide di coding, da usare quotidianamente non solo a scuola, ma anche in famiglia! 

Per svolgere le attività, non occorre avere già conoscenze specifiche né dispositivi elettronici perché lo scopo di queste attività è di stimolare il pensiero computazionale e coltivare le abilità di allievi, genitori e insegnanti, anche dopo il suono della campanella!

Introdurre il coding nelle scuole è un passo necessario per la formazione scolastica perché il bisogno di capire il mondo digitale e di esserne parte attiva è un sentimento crescente, non solo per le generazioni digital native ma anche per tutte quelle persone che hanno assistito alla sua crescita esponenziale nel corso della loro vita. 

Lo sviluppo di competenze cruciali legate al pensiero computazionale, come la risoluzione dei problemi, la collaborazione e le capacità analitiche consentirà agli studenti di oggi e domani di essere all’avanguardia in una società competente dal punto di vista digitale, sviluppare una migliore comprensione del mondo e avere maggiori possibilità di successo nella loro vita personale e professionale. E per chi ormai sta stretto nei banchi di scuola, comprendere le possibilità offerte dal digitale e scoprirne le meccaniche fondamentali è una skill quanto mai necessaria, in un mondo del lavoro che sta affrontando l’ardua trasformazione verso il 4.0.

Per maggiori informazioni visita il sito https://codeweek.eu/ e la pagina dedicata agli eventi in Italia, http://www.codeweek.it/.